Cannella. Cannella ovunque - Sheperd' strudel
La cannella si è meritata il secondo posto nell'elenco degli ingredienti de La Saporita. Merito di essere la sparring partner perfetta di un gruppetto di spezie usate in varie miscele, quali i chiodi di garofano e la noce moscata, che fanno a gara tra loro per prevalere l'una sull'altra con l'olfatto o la nota pungente. Quasi tutte ci fanno pensare al Natale, al caminetto acceso e l'effetto Saporita-madeleine si propaga al meteo anche in piena estate.
Eppure nessuna ricetta dolce compare nelle indicazioni d'uso della bustina. C'era per caso il signor Scrooge nell'ufficio marketing quando hanno battezzato il prodotto alla Bertolini? Hanno cancellato il Natale nel 1924? Per quello 2024 siamo in tempo, così si è deciso di provare con un super classico amico della cannella, lo strudel di mele. Con il consueto senso della misura che contraddistingue i pasti dei Saporiti, si è deciso di caricare a tutta forza e metterci mezza bustina de La Saporita, più della cannella extra che non si sa mai.
La scarica di spezie ha fatto si che tutto il ripieno e la deliziosa cremina che lo avvolge assumesse un colore bruno, che unito alla crosta ricorda più un piatto unico tipo Sheperd's pie che un dolce facilone da colazione. Bando al brunch, è andata così. Cannella, cannella ovunque.
Porzioni
6 valide
Ingredienti
In ordine di apparizione
- Due mele, per noi gialle Golden, un jolly
- Succo di un limone per mettere a bagno le mele mentre si prepara il resto, questo perchè non sapevamo che sarebbero comunque diventate simili a uno spezzatino
- Un pugno (si, voglio inventare delle unità di misura non metriche e fare la guerra ai piedi, i pollici e pure ai galloni 'merigani) di frutta disidratata piccola, per noi mirtilli rossi
- Un pugno di frutta secca o granella tipo mandorle, noci, nocciole, vanno bene tutte insieme anche
- Zucchero, si può spaziare dai 60 ai 150 grammi a seconda del bisogno d'affetto, o di evolvere rapidamente come specie
- Mezza bustina de La Saporita
- Un cucchiaino raso di cannella in polvere extra, se vi piace l'effetto caminetto
- Un rotolo di pasta sfoglia rettangolare, se non avete ancora l'agilità delle dita di un croupier come chi scrive
- Tre cucchiai di pangrattato, o il fondo di un pacchetto di biscotti, fette biscottate e altre gioie da colazione
- Latte o uovo per spennellare l'esterno
Strumenti
- Teglia in dotazione col fornetto
- Ciotola o piatto fondo per le mele tagliate
- Ciotola grande per fare il mischione di tutto, per noi un'insalatiera larga e l'attenzione per non lanciare fuori le cucchiate di ripieno nell'entusiasmo
- Cucchiaio in legno ereditato dalla nonna
- La bilancia pesacose per lo zucchero, perchè altrimenti La Saporita vince su tutto
Cottura
Fornetto elettrico in agosto e bicchiere di acqua San Martino gelata a sostenere l'equilibrio karmico. Circa 40 minuti a 180° in forno già caldo.
Procedimento
- Prima le cose inutili. Spremete il succo di un limone in una ciotola di acqua. Questo perché ossidandosi potrebbero diventare scure. Ma sono diventate scure comunque quindi vedi tu.
- Tagliare le mele a pezzi piccoli della dimensione di un'unghia (sistema metrico, mi senti?) e metterle nella ciotola con l'acqua limonata (è Natale, vai col vischio)
- Mettere la frutta secca, la frutta disidratata e lo zucchero nella ciotola grande
- Srotolare con gentilezza la pasta sfoglia sulla teglia, c'è già la carta forno fanne buon uso e smaltisci con l'indifferenziato quando hai finito lo strudel
- Sgocciolare le mele, unirle all'impasto degli ingredienti secchi e mescolare
- Distribuisci il pan grattato sulla parte centrale della pasta sfoglia, o meglio, prima visualizza il rettangolo della sfoglia diviso in tre rettangoli più piccoli lunghi e stretti, deve essere circa un terzo. E lascia un bordo vuoto.
- Compatta il ripieno sopra il pan grattato. Schiaccialo un po' con le mani in modo da farcelo stare tutto bello compatto, occhio che se invadi la sfoglia vuota te ne potresti pentire al prossimo passaggio
- Ripiega i bordi del lato corto sul ripieno.
- Aiutandoti con la carta forno e un po' di fiducia nella fortuna del principiante, arrotola le due ali laterali sul ripieno e sigillale al centro. Non ci devono essere buchi, deve essere chiuso. Hai bucato? Fa niente, prendi un po' di bordo arrotolato e fai una toppa. Deve chiudere
- Spennellare con latte o un uovo sbattuto, o anche no se non vi interessa che sia lucido come un croissant
- Ora che è tutto chiuso, fai dei tagli diagonali sulla parte superiore, per permettere la colata lavica della frutta durante la cottura e l'effetto sbircio.
- Infornare
Epilogo
- I dolci con le mele sono tutti belli della zia, quindi La Saporita non poteva certo affossarlo.
- La Saporita toglie un po' di dolcezza alle mele, sarà stata la dose impegnativa al posto della "presa" di cui si parla nelle ricette, sarà la combinazione con le altre spezie. Comunque sono felice di aver caricato a mostro con la cannella. La miscela di spezie si adatta alle mele, ma si sa che le mele sono compagnone di tutti, come la cannella. Sapori facili, emozioni forti.
- Battesimo dei dolci con La Saporita promosso, meno due mesi a Natale e siamo pronti per i biscotti nordici.